Manutenzione batteria auto: ecco tutto quello che devi fare

Sommario

La manutenzione batteria auto è un’operazione che puoi svolgere in parte anche da solo e, se fatta regolarmente, potrebbe farti risparmiare soldi e tempo. Infatti, una manutenzione carente o assente potrebbe portarti ad una precoce sostituzione batteria auto con i conseguenti costi.
Senza contare quelli di un eventuale carro attrezzi. Oppure, nella migliore delle ipotesi, potrebbe farti ritrovare nell’inconveniente di dover utilizzare i cavi batteria auto, ammesso che tu li abbia con te.
Vediamo allora alcuni consigli su come mantenere efficiente la batteria della tua auto o moto.

auto in panne e uomo che chiama i soccorsi

Cos’è e a cosa serve la batteria auto

Prima di addentrarci nella manutenzione batteria auto vediamo cos’è e a cosa serve una batteria. Il termine tecnico preciso per identificare una batteria è accumulatore. La sua funzione è principalmente quella di fornire energia elettrica per accendere l’auto e far funzionare i servizi di bordo quando la vettura è ferma.
Quando invece la vettura è accesa questa funzione viene svolta dall’alternatore il quale fornisce sia l’energia per i servizi di bordo che anche quella per ricaricare l’accumulatore o batteria.

Avere una batteria auto scarica significa non riuscire ad accendere l’auto e a far funzionare l’alternatore per la sua ricarica.

In ogni caso, bisogna considerare che in condizioni di utilizzo normali la durata batteria auto si aggira in media intorno ai 4-5 anni. Quindi se la batteria è scarica perché arrivata a fine vita, bisognerà necessariamente procedere ad una sostituzione batteria auto.

La batteria auto all’interno è costituita da una serie di piastre metalliche, solitamente in piombo, immerse in un liquido alcalino.

Il liquido interno è altamente inquinante e lo smaltimento della batteria deve essere fatto a norma di legge e non deve mai essere abbandonata o dispersa nell’ambiente.
Inoltre, il liquido è solitamente composto da una parte di acqua distillata e una parte di acido. Questo significa che non bisogna mai aprire una batteria per il pericolo di gravi irritazioni e ustioni a pelle e occhi. E’ escluso il caso in cui la batteria sia stata esplicitamente progettata per prevedere un eventuale rabbocco dell’acqua all’interno. Anche in questo caso, però, bisogna procedere comunque con estrema cautela.
Vediamo allora quali sono i consigli per fare una corretta manutenzione della batteria dell’auto o della moto.

Consigli utili per la manutenzione batteria auto

Fare una corretta manutenzione batteria auto significa allungare il suo ciclo di vita e rimandare la spesa della sostituzione batteria auto. Soprattutto significa evitare il più possibile di ritrovarsi in situazioni di emergenza.
Vediamo allora in dettaglio quali sono le operazioni che possiamo fare per mantenere sempre carica ed efficiente la nostra batteria auto o moto.

Usare il mantenitore di carica batteria auto

L’utilizzo di un mantenitore di carica batteria auto è sicuramente una delle cose da fare per la buona manutenzione della batteria. Come abbiamo visto precedentemente, in un utilizzo quotidiano dell’auto l’alternatore provvederà a mantenere sempre carica la batteria. Se però l’auto non viene utilizzata per un lungo periodo e quindi l’alternatore non entra in funzione, allora la batteria perderà la sua carica fino a scaricarsi completamente.
Inoltre, nel periodo di fermo e di scarica si innesca il processo di solfatazione (vedremo nel prossimo paragrafo cosa significa) che porta ad un precoce deterioramento della batteria.
In questo caso, si rende necessario trovare un metodo alternativo per mantenere la carica della batteria.

mantenitore della carica per la batteria auto

L’utilizzo di un buon mantenitore di carica batteria auto è sicuramente una soluzione funzionale a questo scopo.

La sua funzione infatti non è solo quella di ricaricare batteria auto, ma soprattutto quella di mantenerla carica ed efficiente. Alcuni modelli più evoluti di mantenitore hanno anche una funzione per evitare il processo di solfatazione. Potrebbero essere utili perfino per ridare vita a vecchie batterie. Non fanno certamente miracoli, ma in certi casi potrebbero essere comunque utili.

Il mantenitore di carica batteria auto deve essere utilizzato solo per lunghi periodi di inutilizzo del veicolo.

Come già detto, solo se si prevede di non usare il proprio veicolo per un lungo periodo allora questo strumento diventa quasi indispensabile.
Cosa si intende per “lungo periodo” potrebbe essere relativo e dipende anche dalla temperatura climatica. Contrariamente a ciò che si crede, non è soltanto il freddo dell’inverno a scaricare una batteria. Anche il caldo intenso dell’estate e il conseguente surriscaldamento della batteria, potrebbero rovinarla.

Quindi, anche 15 giorni potrebbero essere sufficienti a far scaricare completamente la batteria.

In alcuni casi il periodo potrebbe essere ancora più breve. Ad esempio, se siamo in alta montagna e la temperatura scende molto sotto lo zero, allora anche una sola notte potrebbe essere sufficiente a scaricare la batteria e a impedire l’accensione dell’auto. Il periodo può variare anche in funzione dell’età della batteria e diminuire ulteriormente.

macchine parcheggiate coperte di neve
Auto parcheggiate e coperte di neve.

Staccare batteria auto: è davvero utile?  

Qualcuno, procede a staccare la batteria auto quando lascia l’auto ferma per un lungo periodo. E’ un’operazione che se da una parte potrebbe rallentare lo scaricamento della batteria, dall’altra non serve a niente per evitare la solfatazione.
Quindi, anche se al tuo ritorno potresti trovare la batteria leggermente più carica, non ne eviteresti evitato il deterioramento e probabilmente procederai a una precoce sostituzione.

Se non hai possibilità di portare il filo della corrente per il mantenitore fino all’auto, allora potrebbe essere una soluzione togliere la batteria e ad esempio, portarla in garage. Infatti, per collegare la batteria al mantenitore non è affatto obbligatorio che la batteria rimanga dentro l’auto.

Misurare la carica batteria auto

Un’altra delle buone pratiche per la manutenzione batteria auto è la verifica periodica dello stato di carica della batteria. Questa procedura permette di verificare in maniera precisa lo stato di salute della batteria e di valutare se procedere ad una ricarica batteria auto o ad una sostituzione.
Lo strumento utilizzato per questo tipo di misurazione si chiama multimetro.

Manutenzione batteria auto multimetro per la misurazione della carica
Utilizzo del multimetro per verificare la carica della batteria.

E’ sufficiente accendere il multimetro e collegare i suoi morsetti ai poli della batteria per avviare la misurazione.

Poiché il voltaggio batteria auto, e anche quello delle batterie moto, è di 12V (ad esempio i camion utilizzano batterie a 24V) la misurazione rilevata deve essere tra i 12,6V e i 12,8V. Questi sono i parametri che mediamente vengono rilevati su un’auto spenta e ferma da almeno un’ora.
Se la misurazione in queste condizioni, dovesse rilevare un valore inferiore a 12,4V significa che la batteria necessita di essere ricaricata.

Una misurazione con valore inferiore a 12V deve essere interpretata come un campanello di allarme.

Significa infatti che la batteria è molto scarica e aumenta il rischio di solfatazione. La solfatazione è un processo chimico per il quale sulle piastre di piombo all’interno della batteria si creano dei cristalli che limitano il passaggio di corrente. Questo è un motivo per il quale non bisogna mai tenere una batteria auto scarica.

Infine, se la misurazione rileva valori intorno ai 9V significa che la batteria potrebbe non essere più recuperabile.

In questi casi si può provare ad utilizzare uno strumento desolfatore o un mantenitore di carica batteria auto con funzione di desolfatazione, ma i risultati dipendono molto dalle condizioni della batteria.

Verificare il livello del liquido

Questa pratica per la manutenzione batteria auto è possibile soltanto se prevista sulla batteria. Come già precedentemente spiegato il liquido all’interno della batteria è altamente inquinante e altamente corrosivo. Quindi se la batteria non è stata specificatamente progettata per questa operazione, non è possibile procedere al rabbocco e non bisogna tentare di aprirla.

Manutenzione batteria auto meccanico esegue rabbocco acqua
Operazione di rabbocco del liquido nella batteria.

Il rabbocco del liquido è importante per l’efficienza della batteria e per ridurre il processo di solfatazione.

Infatti, il liquido composto da acqua distillata e acido potrebbe evaporare e lasciare scoperte le piastre di metallo. L’evaporazione potrebbe avvenire ad esempio, se la batteria viene surriscaldata o sottoposta a forte intensità di calore. In questo modo gli elettroliti si concentrerebbero solo sulla parte sommersa riducendo la capacità di carica e di ricarica batteria auto.

Invece, sulle batterie progettate in modo specifico per questa operazione di manutenzione è possibile procedere al rabbocco del liquido. Tuttavia, per le caratteristiche del liquido e per la delicatezza dell’operazione, è fortemente consigliato rivolgersi al proprio meccanico di fiducia o a personale qualificato.

Mantenere pulita la batteria e i contatti

Tenere la batteria pulita è un’altra buona pratica per la manutenzione batteria auto. Infatti, polvere e sporcizia sopra la batteria potrebbero infiltrarsi all’interno della stessa e comprometterne la durata della carica e della vita stessa. Non è una cosa rara, anzi, in particolare succede con le auto che vengono spesso parcheggiate in strada specie sotto agli alberi.

Manutenzione batteria auto batteria molto sporca e non più efficiente
Batteria in condizioni di pulizia molto carenti.

Sarebbe quindi buona norma pulire la superficie esterna della batteria almeno una volta al mese.

Se lasci l’auto spesso in garage allora puoi allungare i tempi di pulizia. Fai anche attenzione alla sporcizia che si deposita sui terminali della batteria. Infatti, lo sporco depositato potrebbe limitare il passaggio di elettricità e a lungo andare, addirittura corrodere il metallo. Sarebbe un problema perfino per un eventuale avvio dell’auto con i cavi.

Come pulire la batteria auto?

Per la pulizia della batteria auto puoi procedere con un panno anche umido, ma non bagnato e l’utilizzo di comuni detergenti per vetri. La cosa importante è asciugare bene la batteria dopo la pulizia per evitare che l’acqua possa penetrare all’interno della stessa.
Fai anche attenzione che eventuali sgocciolii di acqua o detergente non vadano sopra a centraline presenti nel cofano motore.

Durante i tagliandi o altre operazioni sulle auto, in Service Lombardini verifichiamo sempre anche lo stato della batteria.
In ogni caso, puoi passare da noi in qualsiasi momento per un controllo della tua batteria auto o moto.

Per qualsiasi domanda sulla manutenzione batteria auto, lascia un commento oppure contattaci.

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Andrea Lombardini

Titolare e responsabile officina Service Lombardini

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