Affidabilità dei sistemi ADAS: sono davvero infallibili?
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Spesso i miei clienti mi rivolgono domande in merito all’affidabilità dei sistemi ADAS. Alcune domande tipo sono: “sono davvero infallibili?”, “ci si può fidare?” e anche “è necessario fare manutenzione?”.
Ho deciso quindi di dare qualche risposta per fare chiarezza e per rendere più sicuro ogni vostro viaggio in auto.
Cosa sono i sistemi ADAS?
Prima di rispondere a tutte le domande sull’affidabilità dei sistemi ADAS spieghiamo cosa sono i sistemi ADAS.
ADAS è l’acronimo di Advanced Driver Assistance Systems che tradotto in italiano significa Sistemi Avanzati di Assistenza alla Guida. Si tratta di dispositivi installati sull’auto che incrementano la sicurezza a bordo.
Si tratta di sistemi per la sicurezza attiva ovvero che aiutano il conducente durante la guida a intervenire più efficacemente nel controllo del veicolo in caso di pericolo e quindi a evitare gli incidenti.
Per capire la differenza, i sistemi per sicurezza passiva sono quelli che aiutano a limitare i danni a collisione avvenuta. Un esempio per tutti sono gli AirBag: entrano in funzione soltanto successivamente ad una collisione, ma non hanno alcun effetto per evitarla preventivamente.
Per un approfondimento sugli ADAS ti consiglio la lettura dell’articolo sui sistemi ADAS auto.
Come funzionano i sistemi ADAS?
Per capire qualcosa di più sull’affidabilità dei sistemi ADAS spieghiamo come funzionano i sistemi ADAS. Intanto, gli ADAS sono diventati obbligatori su tutte le nuove auto prodotte dopo luglio 2022. A questo proposito puoi leggere l’articolo i sistemi ADAS obbligatori dal 2022.
I sistemi ADAS utilizzano dei sensori disposti sia all’interno che all’esterno del veicolo. Mediante le informazioni rilevate dai sensori, i diversi sistemi intervengono direttamente sul veicolo o informano il conducente affinché sia lui ad intervenire evitando un incidente.
I sistemi ADAS possono essere di diverso tipo, ma quelli obbligatori sono i seguenti:
- ISA (Intelligent Speed Assist): adattamento intelligente della velocità. Rileva la posizione del veicolo tramite GPS per verificare il limite di velocità sulla strada percorsa. Se il veicolo lo ha superato, il sistema interviene riducendo la velocità riportandola nei limiti;
- DMS(Driver Monitor System): avviso di stanchezza del conducente. Monitora il volto del conducente rilevando alcuni segni che potrebbero denotare stanchezza e tramite allarmi sonori avverte il conducente;
- Blocco del motore con etilometro: per accendere il motore sarà necessario essere sobri e soffiare in un tubo. Se si superano i limiti il motore non si accende. Si tratta però di una predisposizione e la data di attivazione di questo sistema non è ancora prevista;
- Lane Assist: mantenimento della corsia di marcia. Si tratta di due sistemi con due metodologie di funzionamento diverse: il primo interviene sullo sterzo riportando il veicolo nella corsia mentre il secondo avvisa solamente il conducente;
- Telecamera retromarcia: sarà predisposta una telecamera posteriormente che si attiverà con la retromarcia. In questo modo il conducente avrà una visuale più ampia per rilevare pedoni o ostacoli;
- Scatola nera: registrerà tutte le informazioni di movimento del veicolo, un po’ come già avviene con molte assicurazioni;
- AEB(Autonomous Emergency Braking): frenata automatica di emergenza. Tramite sensori disposti frontalmente e all’interno, questo sistema monitora attivamente la traiettoria del veicolo e gli ostacoli che potrebbe incontrare. In caso di rotta di collisione il sistema interviene sull’impianto frenante fino ad arrivare a fermare il veicolo.
E’ importante sapere che tutti i sistemi ADAS possono essere disattivati in qualsiasi momento dal conducente.
Infatti, in talune situazioni e per motivi di sicurezza potrebbe essere necessario disattivare un sistema ADAS. Prendiamo ad esempio, che stiamo viaggiando in un tratto di strada sopra ai limiti di velocità. Il sistema ISA (Intelligent Speed Assist) interviene e comincia a rallentare il veicolo. Ad un certo punto si crea una situazione di potenziale pericolo e abbiamo necessità di accelerare per superare al più presto il pericolo. Pur premendo sull’acceleratore l’auto non accelera e stiamo per essere coinvolti in un incidente.
Questo è ciò che accadrebbe se il sistema ISA non fosse disattivabile. Invece, premendo fino in fondo l’acceleratore il sistema ISA si disattiva e l’auto può accelerare.
Naturalmente, la disattivazione dei sistemi ADAS non è permanente, ma solo temporanea.
Infatti, allo spegnimento e alla riaccensione del motore i sistemi si riattivano. Però, in taluni casi la riattivazione è automatica una volta superata l’esigenza momentanea della disattivazione. In ogni caso, il conducente può riattivare manualmente i sistemi ADAS in qualsiasi momento.
Affidabilità dei sistemi ADAS: sono davvero infallibili?
Veniamo al nocciolo della questione sull’affidabilità dei sistemi ADAS. Come abbiamo visto i sistemi ADAS funzionano in maniera elettronica mediante l’utilizzo di sensori e telecamere.
In considerazione di questo, le cause di un potenziale malfunzionamento potrebbero essere riconducibili proprio ad un problema elettronico. Ad esempio, una centralina bruciata, un chip difettoso, ecc. anche se le probabilità di incorrere in questo tipo di causa non sono elevate.
E’ più frequente invece riscontrare problematiche relative ai sensori.
In particolare, i sensori esterni sono sottoposti a urti. Non è necessario che si tratti di un urto particolarmente violento. Infatti, anche una serie di piccoli urti, come ad esempio quelli che frequentemente possono capitare durante una manovra di parcheggio, nel tempo possono determinare un malfunzionamento dei sensori.
Alcune volte anche la sostituzione di un pezzo della carrozzeria con conseguente riposizionamento dei sensori, può essere causa di malfunzionamento. Quando una di queste situazioni si verifica i sistemi ADAS non funzionano più correttamente.
A volte i sistemi ADAS non funzionano correttamente anche senza una causa di malfunzionamento.
Cioè, i sistemi ADAS possono non funzionare correttamente anche senza la causa di una anomalia elettronica o di un urto ai sensori. Infatti, lo rivela uno studio eseguito dall’American Automobile Association (AAA) su 5 diversi modelli di auto equipaggiate con i più sofisticati sistemi ADAS attuali. Ad esempio, su 1.200 km percorsi durante il test si è manifestato mediamente un errore ogni 10 km del sistema per il mantenimento della corsia.
Quindi, è bene ricordare che il conducente non può fare affidamento esclusivo ai sistemi ADAS.
Bensì, deve rimanere costantemente concentrato sulla guida e intervenire prontamente in caso di bisogno. Fare troppo affidamento sui sistemi ADAS porta ad una sottovalutazione dei rischi e ad un abbassamento dell’attenzione con conseguenze anche gravi per la sicurezza.
L'importanza della manutenzione
Affinché si possa contare su una sufficiente affidabilità dei sistemi ADAS è necessario eseguire una regolare manutenzione. Ad esempio, in occasione di un tagliando è possibile eseguire anche un controllo sull’efficienza dei sistemi ADAS.
In caso di malfunzionamento rilevato è possibile eseguire una calibrazione dei sistemi ADAS e ripristinare il loro corretto funzionamento.
Per un approfondimento ti consiglio la lettura dell’articolo sulla calibrazione ADAS.
Per qualsiasi domanda sull’affidabilità dei sistemi ADAS o sulla loro calibrazione, lascia un commento oppure contattaci.
Andrea Lombardini
Titolare e responsabile officina Service Lombardini
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